L’immagine coordinata di nozze è uno degli elementi più interessanti di tutta l’ideazione di un matrimonio.
Per gli sposi è importante invitare gli ospiti nel modo che più li rispecchia e, se i protagonisti avranno le idee chiare, penseranno a predisporre fin dall’inizio elementi che guidino i partecipanti durante tutta la giornata: indicazioni dei posti, attribuzione dei tavoli, illustrazione del menù, segnaletica per i momenti di divertimento e biglietti di ringraziamento.

Per il nostro matrimonio abbiamo ideato e creato ogni dettaglio, a partire dalla grafica delle partecipazioni, che abbiamo raccontato qui, per disegnare successivamente il tableau, i menù, i segnatavolo e poi le bomboniere con il biglietto all’interno e una cornice per il photobooth.

Se gli inviti erano stati consegnati 3-4 mesi prima (ci tenevamo che nessuno prendesse impegni, volevamo proprio tutti a festeggiare con noi!) ognuna delle nostre altre creazioni era presente soltanto il giorno del matrimonio, e ha contribuito a guidare gli sposi all’interno della bellissima casa in campagna dove si è svolta la festa.
Dal momento che lo sposo è un appassionato di motori, abbiamo pensato di creare una segnaletica che, in sostituzione della classica indicazione “aperitivo”, “pranzo”, “photobooth” e “bagni”, esprimesse gli stessi concetti con un linguaggio preso dal gergo motociclistico.

Una volta arrivati e rinfrescati dall’aperitivo, sulle note della playlist swing che avevamo preparato, gli invitati si sono diretti ai tavoli, i cui i posti a sedere erano liberi ma riuniti per gruppi di persone affini.
Il tableau de mariage è stato ideato in linea con lo spirito del luogo, ricalcando lo stile rustico, con di piccoli fogli appesi su un pallet in legno ad indicare nomi dei tavoli e degli ospiti.

Poteva apprezzare questi nomi solo chi è un po’ intenditore di gare, motivo per il quale ci siamo divertiti a creare un allestimento originale per sostituire i classici centrotavola di fiori recisi con delle piccole sculture create da noi, che riprendevano il profilo di ogni singolo circuito.
Il colore verde e bordeaux accompagna anche questi elementi, così come tutta l’immagine coordinata.

Ci siamo sposati il 5 di giugno, sicuri di scegliere una giornata di sole e temperatura mite. Invece l’estate era esplosa da appena tre giorni, e la forma dei nostri menù si è rivelata la scelta vincente.
Il buffet prevedeva una vasta scelta tra piatti di carne e verdure, con una grande attenzione alle intolleranze alimentari, per questo abbiamo fatto trovare per ognuno degli ospiti, appoggiato sul tovagliolo, un menù che illustrasse tutte le pietanze.
Ma abbiamo voluto rendere interattivo anche questo elemento, dotandolo di una doppia funzione: oltre a mostrare l’elenco di vini, primi secondi contorni e dolci, poteva essere tenuto in mano come un ventaglio e rinfrescare il caldo pranzo bolognese.

Durante la festa, in modo disordinato e spontaneo, ci sono stati donati i regali di nozze. La maggior parte degli ospiti aveva seguito le indicazioni che avevamo inserito nell’ultima pagina del nostro invito cartaceo e online, permettendoci di affrontare in corso d’opera le spese che da soli non potevamo sostenere, ma alcuni ci tenevano a consegnarci il loro contributo, corredato da un biglietto personale. Avevamo predisposto una cesta e inciso su una trave in legno la frase che suggerisse che era quello il poto giusto dove lasciare il regalo, ed è stato un bellissimo momento, il giorno dopo, a colazione, quello in cui abbiamo aperto la scatola piena di belle parole e pensieri per noi.

Alla fine della festa abbiamo consegnato le bomboniere.
Al loro interno un piccolo presente, gli immancabili confetti (poca mandorla, molta cioccolata, champagne, mou e castagna!) e un bigliettino, con il quale, ancora una volta, volevamo ringraziare tutti quanti per essere stati con noi e averci fatto divertire come pazzi.